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| Preambolo | |
| 01 | Vista la legge 16 febbraio 1987, n. 81, recante delega legislativa al Governo della Repubblica per l'emanazione del nuovo codice di procedura penale; |
|---|---|
PARTE PRIMA SOGGETTI | |
TITOLO I GIUDICE | |
Capo I GIURISDIZIONE | |
| 1 | Giurisdizione penale |
|---|---|
| 2 | Cognizione del giudice |
| 3 | Questioni pregiudiziali |
Capo II COMPETENZA | |
Sezione I Disposizione generale | |
| 4 | Regole per la determinazione della competenza |
|---|---|
Sezione II Competenza per materia | |
| 5 | Competenza della corte di assise |
| 6 | Competenza del tribunale |
| 7 | ABROGATO |
Sezione III Competenza per territorio | |
| 8 | Regole generali |
| 9 | Regole suppletive |
| 10 | Competenza per reati commessi all'estero |
| 11 | Competenza per i procedimenti riguardanti i magistrati |
| 11-bis | Competenza per i procedimenti riguardanti i magistrati della Direzione nazionale antimafia |
Sezione IV Competenza per connessione | |
| 12 | Casi di connessione |
| 13 | Connessione di procedimenti di competenza di giudici ordinari e speciali |
| 14 | Limiti alla connessione nel caso di reati commessi da minorenni |
| 15 | Competenza per materia determinata dalla connessione |
| 16 | Competenza per territorio determinata dalla connessione |
Capo III RIUNIONE E SEPARAZIONE DI PROCESSI | |
| 17 | Riunione di processi |
|---|---|
| 18 | Separazione di processi |
| 19 | Provvedimenti sulla riunione e separazione |
Capo V CONFLITTI DI GIURISDIZIONE E DI COMPETENZA | |
| 28 | Casi di conflitto |
|---|---|
| 29 | Cessazione del conflitto |
| 30 | Proposizione del conflitto |
| 31 | Comunicazione al giudice in conflitto |
| 32 | Risoluzione del conflitto |
Capo VIII RIMESSIONE DEL PROCESSO | |
| 45 | Casi di rimessione |
|---|---|
| 46 | Richiesta di rimessione |
| 47 | Effetti della richiesta |
| 48 | Decisione |
| 49 | Nuova richiesta di rimessione |
Capo II ESAME DELLE PARTI | |
| 208 | Richiesta dell'esame |
|---|---|
| 209 | Regole per l'esame |
| 210 | Esame di persona imputata in un procedimento connesso |
Capo III CONFRONTI | |
| 211 | Presupposti del confronto |
|---|---|
| 212 | Modalità del confronto |
Capo IV RICOGNIZIONI | |
| 213 | Ricognizione di persone. Atti preliminari |
|---|---|
| 214 | Svolgimento della ricognizione |
| 215 | Ricognizione di cose |
| 216 | Altre ricognizioni |
| 217 | Pluralità di ricognizioni |
Capo V ESPERIMENTI GIUDIZIALI | |
| 218 | Presupposti dell'esperimento giudiziale |
|---|---|
| 219 | Modalità dell'esperimento giudiziale |
TITOLO III MEZZI DI RICERCA DELLA PROVA | |
Capo I ISPEZIONI | |
| 244 | Casi e forme delle ispezioni |
|---|---|
| 245 | Ispezione personale |
| 246 | Ispezione di luoghi o di cose |
Capo VI IMPUGNAZIONI | |
| 309 | Riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva |
|---|---|
| 310 | Appello |
| 311 | Ricorso per cassazione |
Capo VII APPLICAZIONE PROVVISORIA DI MISURE DI SICUREZZA | |
| 312 | Condizioni di applicabilità |
|---|---|
| 313 | Procedimento |
Capo VIII RIPARAZIONE PER L’INGIUSTA DETENZIONE | |
| 314 | Presupposti e modalità della decisione |
|---|---|
| 315 | Procedimento per la riparazione |
TITOLO II MISURE CAUTELARI REALI | |
Capo I SEQUESTRO CONSERVATIVO | |
| 316 | Presupposti ed effetti del provvedimento |
|---|---|
| 317 | Forma del provvedimento. Competenza |
| 318 | Riesame dell'ordinanza di sequestro conservativo |
| 319 | Offerta di cauzione |
| 320 | Esecuzione sui beni sequestrati |
Capo II SEQUESTRO PREVENTIVO | |
| 321 | Oggetto del sequestro preventivo |
|---|---|
| 322 | Riesame del decreto di sequestro preventivo |
| 322-bis | Appello |
| 323 | Perdita di efficacia del sequestro preventivo |
Capo III IMPUGNAZIONI | |
| 324 | Procedimento di riesame |
|---|---|
| 325 | Ricorso per cassazione |
PARTE SECONDA L L-V">PARTE SECONDA INDAGINI PRELIMINARI E UDIENZA PRELIMINARE | |
TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI | |
| 326 | Finalità delle indagini preliminari |
|---|---|
| 327 | Direzione delle indagini preliminari |
| 327-bis | Attività investigativa del difensore |
| 328 | Giudice per le indagini preliminari |
| 329 | Obbligo del segreto |
TITOLO X REVOCA DELLA SENTENZA DI NON LUOGO A PROCEDERE | |
| 434 | Casi di revoca |
|---|---|
| 435 | Richiesta di revoca |
| 436 | Provvedimenti del giudice |
| 437 | Ricorso per cassazione |
LIBRO VI PROCEDIMENTI SPECIALI | |
TITOLO I GIUDIZIO ABBREVIATO | |
| 438 | Presupposti del giudizio abbreviato |
|---|---|
| 439 | ABROGATO |
| 440 | ABROGATO |
| 441 | Svolgimento del giudizio abbreviato |
| 441-bis | Provvedimenti del giudice a seguito di nuove contestazioni sul giudizio abbreviato |
| 442 | Decisione |
| 443 | Limiti all'appello |
TITOLO II APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA DELLE PARTI | |
| 444 | Applicazione della pena su richiesta |
|---|---|
| 445 | Effetti dell'applicazione della pena su richiesta |
| 446 | Richiesta di applicazione della pena e consenso |
| 447 | Richiesta di applicazione della pena nel corso delle indagini preliminari |
| 448 | Provvedimenti del giudice |
TITOLO III GIUDIZIO DIRETTISSIMO | |
| 449 | Casi e modi del giudizio direttissimo |
|---|---|
| 450 | Instaurazione del giudizio direttissimo |
| 451 | Svolgimento del giudizio direttissimo |
| 452 | Trasformazione del rito |
LIBRO VII GIUDIZIO | |
TITOLO I ATTI PRELIMINARI AL DIBATTIMENTO | |
| 465 | Atti del presidente del tribunale o della corte di assise |
|---|---|
| 466 | Facoltà dei difensori |
| 467 | Atti urgenti |
| 468 | Citazione di testimoni, periti e consulenti tecnici |
| 469 | Proscioglimento prima del dibattimento |
Capo V DISCUSSIONE FINALE | |
| 523 | Svolgimento della discussione |
|---|---|
| 524 | Chiusura del dibattimento |
TITOLO III SENTENZA | |
Capo I DELIBERAZIONE | |
| 525 | Immediatezza della deliberazione |
|---|---|
| 526 | Prove utilizzabili ai fini della deliberazione |
| 527 | Deliberazione collegiale |
| 528 | Lettura del verbale in camera di consiglio |
Capo III ATTI SUCCESSIVI ALLA DELIBERAZIONE | |
| 544 | Redazione della sentenza |
|---|---|
| 545 | Pubblicazione della sentenza |
| 545-bis | Condanna a pena sostitutiva |
| 546 | Requisiti della sentenza |
| 547 | Correzione della sentenza |
| 548 | Deposito della sentenza |
LIBRO VIII PROCEDIMENTO DAVANTI AL TRIBUNALE IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA | |
TITOLO I DISPOSIZIONE GENERALE | |
| 549 | Norme applicabili al procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica |
|---|---|
Codice di procedura penale, Articolo 33-bis
Articolo 33-bis
Attribuzioni del tribunale in composizione collegiale
1. Sono attribuiti al tribunale in composizione collegiale i seguenti reati, consumati o tentati:
a) delitti indicati nell'articolo 407, comma 2, lettera a), numeri 3), 4) e 5), sempre che per essi non sia stabilita la competenza della corte di assise;
b) delitti previsti dal capo I dei titolo II del libro II del codice penale, esclusi quelli indicati dagli articoli 329, 331, primo comma, 332, 334 e 335;
c) delitti previsti dagli articoli 416, 416-bis, 416-ter, 420, terzo comma, 429, secondo comma, 431, secondo comma, 432, terzo comma, 433, terzo comma, 433-bis, secondo comma, 440, 449, secondo comma, 452, primo comma, numero 2, 513- bis, 564, da 600-bis a 600-sexies puniti con reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni, 609-bis, 609-quater e 644 del codice penale;
d) reati previsti dal Titolo XI del libro V del codice civile, nonché dalle disposizioni che ne estendono l'applicazione a soggetti diversi da quelli in essi indicati;
e) delitti previsti dall'articolo 1136 del codice della navigazione;
g) delitti previsti dagli articoli 216, 223, 228 e 234 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, in materia fallimentare, nonché dalle disposizioni che ne estendono l'applicazione a soggetti diversi da quelli in essi indicati;
h) delitti previsti dall'articolo 1 del decreto legislativo 14 febbraio 1948, n. 43, ratificato dalla legge 17 aprile 1956, n. 561 in materia di associazioni di carattere militare;
i) delitti previsti dalla legge 20 giugno 1952, n. 645, attuativa della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione;
i-bis) delitti previsti dall'articolo 291-quater del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43.
i-bis) delitti previsti dall'articolo 291-quater del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43.
l) delitto previsto dall'articolo 593-ter del codice penale;
m) delitto previsto dall'articolo 2 della legge 25 gennaio 1982, n. 17, in materia di associazioni segrete;
n) delitto previsto dall'articolo 29 secondo comma, della legge 13 settembre 1982, n. 646, in materia di misure di prevenzione;
o) delitto previsto dall'articolo 512-bis del codice penale;
p) delitti previsti dall'articolo 6, commi 3 e 4, del decreto-legge 26 aprile 1993, n. 122, convertito, con modificazione, dalla legge 25 giugno 1993, n. 205, in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa;
q) delitti previsti dall'articolo 10 della legge 18 novembre 1995, n. 496, in materia di produzione e uso di armi chimiche.
2. Sono attribuiti altresì al tribunale in composizione collegiale, salva la disposizione dell'articolo 33-ter, comma 1, i delitti puniti con la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni, anche nell'ipotesi del tentativo. Per la determinazione della pena si osservano le disposizioni dell'articolo 4.